30.7.06

3 a 0 per me quando bevo.

Un po’ di sere fa io e giulia abbiamo mangiato il solito nel solito posticino
E poi
Abbiam vagato seguendo-non seguendo italia ucraina
Per le vie infestate da zanzare tigri.

Il punto è che
poi
abbiamo bevuto un gin lemon trangugiato di fretta e furia
Brama di bere e di dissetarsi
(seguito da un altro)

E non so come ma son rimasta da sola
mentre l’alcol saliva e intasava il setto nasale
e i tacchi slanciavano il passo

Cammiiinaaare veloce in pendenza dieci percento

E non sentire nulla
Allora prendere un cono piccolo
fragola e kiwi
per non sentire nemmeno i sapori

Pensa quante volte ti sei chiesto in un giorno come questo
In serate come queste
Se valeva poi la pensa
Farsi tutta questa strada.
-esatto!-

Ho pensato
in quel momento
che io
nel mio simil stato di isolamento mezzo alcolico e mezzo lunare
me la godevo da li,la vita.
Seduta sui bordi della strada
a guardare tutte le stelle
senza sentire le urla di gioia tifosa che teneva compagnia

Perché io

Signori

Avevo le cuffie.



(tutta questa cosa l'ho ritrovata nella borsa bianca,scritta la notte della partita italia ucraina,una volta rimasta sola ad ascoltare i postal service.pare che mi sia isolata,e abbia scritto un po'.divertente..)

Nessun commento: